A tu per tu con Paolo Borchia: “La mia storia e il mio impegno per la sanità e l’Europa”

La Lega Diritti del Malato sostiene Paolo Borchia, candidato al Parlamento Europeo nella lista Lega Salvini Premier

La Federazione Lega Diritti del Malato è lieta di presentare Paolo Borchia, candidato al Parlamento Europeo per la lista Lega Salvini Premier. Conosciamo Borchia da tempo e abbiamo avuto modo di collaborare con lui e con il Presidente M. Gemelli, nonché con l’amico N. Finco, su numerosi dossier riguardanti la sanità, in particolare su problematiche importanti come quella della tessera sanitaria.

La storia di Paolo Borchia

Paolo Borchia, nato in provincia di Verona nel 1980, ha iniziato da giovanissimo a lavorare nella piccola attività di famiglia nel settore della lavorazione del marmo, alternando l’attività di operaio a quella di impiegato amministrativo. Dell’esperienza in fabbrica, Borchia ricorda con piacere lo spirito di sacrificio e l’ambiente multiculturale, con il suo fascino e le sue contraddizioni. Cresciuto in una famiglia appassionata di giornalismo e politica, ha individuato in Umberto Bossi il suo primo punto di riferimento.

Laureato in scienze politiche presso l’Università di Padova, Borchia ha discusso una tesi dal titolo “Anarcosindacalismo e catalanismo nella Spagna repubblicana”, dopo aver condotto una significativa attività di ricerca presso l’Universitat Autònoma de Barcelona.

L’impegno politico di Paolo Borchia

Dopo l’esperienza nel mondo del marmo e una collaborazione con una società nel settore dei servizi finanziari, nel 2010 Borchia si è trasferito al Parlamento europeo di Bruxelles come capo della segreteria dell’attuale ministro della Famiglia, Lorenzo Fontana. Nel dicembre 2013, in occasione del Congresso federale che ha portato all’elezione di Matteo Salvini a Segretario della Lega, si è dedicato alle relazioni che hanno portato alla creazione dell’alleanza identitaria con il Front National, l’FPOE, il PVV e il Vlaams Belang.

Dal 2016, Borchia ha iniziato la sua esperienza come consigliere politico del gruppo ENF (Europe of Nations and Freedom), occupandosi del settore legislativo in ambito di industria, ricerca ed energia. Nel giugno del 2018, dopo la formazione del Governo Conte, ha assunto il ruolo di Coordinatore federale del dipartimento Lega nel Mondo, rappresentandolo in seno al Consiglio federale della Lega.

Con le elezioni del 26 maggio 2019, Borchia è diventato deputato al Parlamento europeo, eletto nella circoscrizione dell’Italia Nord-orientale con oltre 37mila preferenze. È tifosissimo dell’Hellas Verona e appassionato di musica.

Attività in Parlamento

  • Coordinatore della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia (ITRE).
  • Membro della Delegazione all’Assemblea parlamentare euro-latinoamericana.
  • Membro della Commissione per i trasporti e il turismo (TRAN).
  • Membro della Delegazione alla commissione parlamentare mista UE-Turchia.
  • Membro della Delegazione per le relazioni con la Repubblica federativa del Brasile.

Impegno e visione per l’Europa

Paolo Borchia: “La mia storia è radicata nella collaborazione e nel dialogo. Con la Federazione Lega Diritti del Malato, ho avuto l’opportunità di lavorare su importanti dossier riguardanti la sanità. Credo fermamente che l’Europa debba essere più attenta alle specificità regionali e deve misurarsi con il mondo. La salute dei cittadini deve essere al centro di tutte le politiche. Continuerò la mia attività di collaborazione con la Federazione Lega Diritti del Malato, lavorando per garantire che le istanze regionali siano adeguatamente rappresentate a Bruxelles.”

Conclusioni

La Lega Diritti del Malato sostiene con convinzione Paolo Borchia per la sua visione chiara e il suo impegno concreto. Con la sua esperienza e dedizione, Borchia rappresenta una scelta valida per portare avanti una visione di Europa che valorizzi la salute, la coesione sociale e la partecipazione dei cittadini.

Di Diritti del malato

movimento per il sostegno del malato attraverso il miglioramento del sistema sanitario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *