Sotto i riflettori: l’intensa opera di sorveglianza a tutela degli anziani durante le festività.

Durante il periodo festivo, un momento in cui si registra una crescente domanda di ospitalità per le persone anziane nelle strutture ricettive, i Carabinieri del NAS hanno deciso di ampliare il loro intervento ispettivo. Il loro obiettivo era garantire che il livello di cura e assistenza, in particolare durante le vacanze natalizie, fosse mantenuto ai massimi standard.

Il bilancio di questo impegno straordinario evidenzia l’enormità dell’opera: su 607 attività socio-sanitarie e assistenziali controllate, 152 strutture sono risultate irregolari. Questi numeri traducono in 27 violazioni penali e 133 illeciti amministrativi, per un totale di 167 mila euro di sanzioni. Le mancanze riscontrate vanno da carenze igienico/strutturali, sovraffollamento, dispositivi medici e farmaci scaduti, fino alla cattiva gestione degli stupefacenti e cibo conservato inappropriatamente.

Tra gli episodi più gravi, 6 strutture sono state chiuse per irregolarità, costringendo al trasferimento degli anziani ospiti.

L’attività dei NAS ha coperto l’intero territorio nazionale, con casi segnalati da Nord a Sud:

  • Nas Reggio Calabria: Sequestrata una struttura per disabili mentali senza requisiti minimi e autorizzazione.
  • Nas Campobasso: Chiusura parziale di una casa di riposo per carenze strutturali.
  • Nas Potenza: Chiusura di una struttura per anziani per mancanza di requisiti essenziali.
  • Nas Ragusa: Una casa di riposo a Siracusa è stata sospesa per mancata iscrizione all’albo.
  • Nas Torino: Truffa aggravata da parte di un’infermiera.
  • Nas Trento: Segnalazioni per dispositivi scaduti per la rilevazione del Covid-19.
  • Nas Cremona: Sequestrati alimenti surgelati scaduti e mancata revisione di estintori.
  • Nas Napoli: Detenzione non regolamentata di morfina.
  • Nas Bari: Sequestrati dispositivi medici scaduti.
  • Nas Cosenza: Irregolarità strutturali e sovraffollamento.
  • Nas Catania: Omissioni nella comunicazione degli ospiti e detenzione di farmaci scaduti.
  • Nas Palermo: Ospitalità oltre la capacità autorizzata e uso improprio di locali.

Alla luce di questi dati, è evidente l’importanza delle ispezioni portate avanti dai Carabinieri del NAS. La loro azione ha svelato e sanzionato comportamenti che mettono a rischio la salute e la sicurezza degli anziani, una delle fasce più vulnerabili della nostra società.

L’apprezzamento per l’arduo lavoro svolto dal NAS giunge anche dalla Lega diritti del malato, che sottolinea l’importanza di tali controlli e l’impegno costante per garantire un ambiente sicuro e conforme alle normative per tutti gli anziani ospitati in tali strutture.

In conclusione, l’intervento del NAS rappresenta un baluardo essenziale nella lotta alle irregolarità nelle case di riposo, garantendo un Natale e un inizio d’anno in sicurezza per tutti gli anziani italiani.

Di Diritti del malato

movimento per il sostegno del malato attraverso il miglioramento del sistema sanitario.

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