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Una voce autorevole contro l’abuso di antibiotici

La professoressa Evelina Tacconelli, infettivologa di fama internazionale e direttrice dell’Unità di Malattie Infettive dell’AOUI di Verona, è da anni una delle figure di riferimento nella lotta contro l’antibiotico-resistenza.
In Italia e in Europa, Tacconelli è riconosciuta per il suo lavoro sul campo e per le sue denunce pubbliche in merito all’uso inappropriato degli antibiotici e ai condizionamenti esercitati dalle case farmaceutiche sui medici.


Italia: campione europeo di prescrizioni inappropriate

Secondo il rapporto AIFA 2025, l’Italia continua a primeggiare in negativo: il consumo di antibiotici è tra i più alti in Europa, con un picco del +40% nei mesi invernali e un abuso in età pediatrica preoccupante.
Tacconelli sottolinea che, nonostante i piani nazionali per contrastare l’antibiotico-resistenza, la situazione non solo non migliora, ma peggiora.


Il pericolo dell’influenza delle case farmaceutiche

In una recente intervista, la professoressa ha dichiarato:

“Il rapporto case farmaceutiche-medici non è ancora abbastanza chiaro in Italia e necessita con urgenza di una rivalutazione a livello ministeriale per evitare un utilizzo improprio delle nuove molecole prodotte”.

Questa affermazione evidenzia la necessità di un controllo indipendente e trasparente sulle prescrizioni mediche e sui protocolli clinici, oggi troppo spesso influenzati da logiche di mercato.


Soluzioni concrete: le linee guida promosse da AIFA-OPERA

Nel suo ruolo di coordinatrice del gruppo CTS AIFA-OPERA, Tacconelli ha promosso la creazione di raccomandazioni cliniche per un uso ottimale degli antibiotici, rivolte sia alla medicina territoriale che ospedaliera.
Queste linee guida aiutano i medici a distinguere tra necessità reali e abitudini prescrittive errate, e sono un esempio virtuoso di come la scienza possa servire la salute pubblica.


La Lega Diritti del Malato sostiene l’appello alla responsabilità collettiva

La Federazione Lega Diritti del Malato condivide e rilancia l’appello della prof.ssa Tacconelli:

“Medici, istituzioni e cittadini devono collaborare per un uso responsabile degli antibiotici. Solo con un impegno condiviso possiamo salvare la medicina da una crisi annunciata.”

Chiediamo:

  • Trasparenza totale nei rapporti tra medici e industria farmaceutica
  • Formazione indipendente per i professionisti sanitari
  • Supporto ai protocolli AIFA-OPERA su tutto il territorio nazionale
  • Campagne pubbliche contro l’autoprescrizione e l’abuso di antibiotici

Fonti ufficiali e risorse utili

Per approfondimenti, si invitano i lettori a consultare:


Di Diritti del malato

movimento per il sostegno del malato attraverso il miglioramento del sistema sanitario.

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